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IL CORO

Nato nel 1988 dall’ unione delle due formazioni , fra le più apprezzabili della coralità popolare Toscana : il Coro la Montanara di Fivizzano e il Taverone di Licciana Nardi , ha assunto il nome di Coro Lunigiana in omaggio all’antica terra nella quale i due cori vivono ed operano da tanti anni .

Annovera nel suo repertorio ,oltre ai motivi classici del canto popolare italiano, i generi più diversi , cosi da offrire al pubblico programmi il più possibile vari che spaziano dalla spiritualità e mestizia dello spiritual , alle fluidità delle varie melodie popolari europee .

L’entusiasmo ,l’impegno , la professionalità che contraddistinguono il maestro Primo Ceccarelli sono i fattori che riescono a mantenere alta la qualità e la valenza artistica della formazione.

Il coro ha partecipato a numerose manifestazioni corali nazionali ed internazionali svolgendo un ruolo di coesione , di scambio culturale con i paesi europei , anticipatore delle attuali politiche di gemellaggio e di amicizia fra i popoli .

Germania, Austria ,Iugoslavia, Cecoslovacchia, Polonia, Ungheria, Svizzera, Olanda, Spagna,Portogallo,Inghilterra , Russia , e Isola di Malta sono state le esperienze che hanno consentito, in trentacinque anni di attività, di raggiungere mete elevate dando così lustro alla propria terra d’origine.


Indimenticabile il concerto, teletrasmesso dalle reti televisive CNN e BBC alla porta di Brandeburgo a Berlino in occasione della riunificazione delle due Germanie, reso possibile grazie al sostegno della Regione Toscana

È stato fondatore dell’associazione cori della toscana ,

Ha tenuto 50 concerti all’estero ,
oltre 500 in Italia

Ha inciso su dischi RCA e FONIT CETRA

Ha partecipato a numerose programmi televisivi trasmessi dalle più importanti reti nazionali .

E’ impegnato in un progetto di solidarietà alla raccolta di fondi da destinare all’ospedale pediatrico per i problemi di Cernobyl in Leopoli ; tale attività è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri , dalla Giunta Regionale Toscana , dal Sovrano Militare Ordine di Malta ( ufficio di La Spezia ) dall’ Arcivescovado Maggiore della Chiesa Greco Cattolica di Lepoli .

Il Coro è stato insignito dal Patriarca di Kiev , Lubomir Husar , della medaglia di San Giorgio ed è Membro Onorario della Chiesa Greco Cattolica d’Ucraina .

Nell’anno 2007 , il Maestro è stato nominato dal Sovrano Militare Ordine di Malta Cavaliere con Croce al Merito Melitense

Il Coro Lunigiana è diretto dal Maestro Primo Ceccarelli

LUNIGIANA

La Lunigiana trae il suo nome dalla città di Luni ,fondata dai Romani nel 177 a.C. alla foce del fiume Magra, e si identifica oggi nella vallata di questo fiume e in quelle dei suoi affluenti, mentre i suoi confini storici sono molto più ampi.

Situata tra la Toscana e la Liguria, di entrambe queste regioni ripropone i caratteri più peculiari nel paesaggio, nelle composite culture, nelle emergenze architettoniche e nella cordialità della gente. Una piccola regione, omogenea e ricca di storia, che si presenta come un vero caleidoscopio di luci, di colori e di immagini prestigiose con sullo sfondo scenari verdissimi che si concludono, in alto, nelle seghettate cime Apuane e nelle vaste distese prative dell’Appennino.

E ovunque sono visibili le tracce della storia italiana ed europea che qui è passata lasciandovi il segno: dalla lontana preistoria al medioevo, all’età moderna. Tutto il territorio infatti si caratterizza per una pittoresca sequenza di castelli, di pievi romaniche, di borghi murati, di costruzioni rustiche e gentilizie che rappresentano l’orma di un altissima civiltà, il prodotto di un sottofondo culturale che si è conservato intatto attraverso i secoli.

In ogni epoca, nella Val di Magra, sono passati popoli ed eserciti che hanno contribuito a caratterizzare la struttura degli insediamenti e, soprattutto, i sistemi difensivi. Sulla labile traccia dei “castellari “ protostorici si trovano ancora fortificazioni bizantine e longobarde, castelli trecenteschi dalle complesse opere piombanti, imponenti strutture cinquecentesche integrate dalle bastionature del seicento. Con i popoli e gli eserciti anche le idee. Le ritroviamo nella religione delle statue stele e, in particolare, nel cristianesimo, che ha innalzato chiese romaniche di grande suggestione.

Oltre queste emergenze monumentali e architettoniche, la Lunigiana offre al turista un clima generalmente mite, un ambiente dolce e riposante con colline coperte di verdi boschi e pescosi torrenti dalle limpide acque ed una attrezzatura ricettiva moderna e diversificata. Inoltre ciascuno dei quattordici comuni del territorio presenta attrattive proprie musei, folklore, trekking, gastronomia,  artigianato che non finiscono mai di sorprendere.

Alla grande viabilità autostradale (Genova Livorno \ Parma La Spezia ), stradale (Via Aurelia, statale della Cisa, del Cerreto, del Lagastrello) e ferroviaria, si unisce un’ottima viabilità minore che penetra capillarmente nell’intero territorio e porta agli scenari ampi e unici dell’Appennino , ai rifugi alpini, a paesini antichi ed arroccati, tutti da scoprire, conoscere ed amare.

Una terra dunque, serena ed ospitale che per la molteplice varietà dei suoi aspetti, dei suoi paesaggi e delle sue risorse può offrire soggiorni ideali e soddisfare gli interessi più particolari, accontentando una vastissima gamma di richieste.

The word “ Lunigiana” comes from the name the of Luni, the town founded by the Romans in 177 B.C. on the mouth of the river Magra. Today it describes the valley of this river and those of its tributaries ,although its historical borders are much wider.

Overlapping Tuscany and Liguria, Lunigiana presents the characteristics belonging to both; to their diverse cultures, their architecture and to the cordiality of their people. It covers a small area and homogeneous and rich in history it offers a kaleidoscope of light, colours and e series of delightful images set against a background of green and coming to an end in the lofty regions of the crenellated Apuans and the meadowy Appenines .

Everywhere the eye turns it sees traces of Italian and European history, from distant Prehistory to the Middle Ages and modern times. The whole area is characterised by a picturesque sequence of castles, Roman Churches, walled villages, rustic and gentilitial dwellings which all represent the vestiges of highly civilized people , the product of a cultural development kept intact throughout the centuries.

Every age brought its people and armies who contributed to creating the settlements and, most important, the defence systems. The now faint trails of the Bronze and Iron Age “castle domains” still hold Byzantine and Longobard fortifications; sheer-walled 14th century castles; imposing 16th century constructions with 17th century ramparts. The people and armies also brought new ideas. They can seen in the stele-statue religion and particularly in Christianity which raised impressive Roman churches .

Besides the architectural and the monumental, Lunigiana offers the tourist a mild climate, a calm and soothing atmosphere in the hills covered with green woods and crisscrossed by of modern facilities and accommodation. Each of the 14 “Comuni” or municipals has its own attractions; museum, trekking, sports.

Then add all this the folklore, traditions, gastronomy and local handicraft that never cease to surprise.

There is a large network of motorways ( Genoa \ Leghorn – Parma-Sea ); roads n° 1 Aurelia n° 62 Cisa, N° 63 Cerreto, N° 665 Lagastrello; and rail-ways ( Turin-Genoa-Rome , Milan Leghorn ) along with the very good minor road network that penetrates the whole territory and leads to the unique views over the Apennines , to the Alpine shelters and to ancient villages clining to the mountain sides all waiting to be discovered, understood and loved.

This is a quiet hospitable area of manifold aspects, scenery and resources which give it all the requisites for holidays and enable it to satisfy even the most demanding requirements.

Die Lunigiana leitet ihren namen von der 177 von den Römern an der Magramündung gegründeten Stadt Luni ab, und ist heute die Bezeichnung für dieses fluβtal mit seimnen verschiedenen Seitentälern,wenn auch die historischen Grenzenweit darüber hinausgehen.

Zwischen der Toskana und Ligurien gelegen, weist sie von beiden Regionen die ihnen eigentümlichen Merkmale auf: in der Landschaft wie in der Kultur, Bauweise und Herzlichkeit ihrer Bewohner, Ein kleines, einheitliches, geschichtsreiches Gebiet, das ein wahres Kaleidoskop von Licht, Farben und eindruckvollen Bildern ist, wo im Hintergrund sich weita grüne Hügel erheben, die in der Höhe mit den gezackten Gipfein der apuanischen Berge und den ausgedehnten grunen Bergwiesen des Apennins abschlieβen.

Und überall sind Spuren italienischer und europäischer Geschichte sichtbar, die hier Zeugnisse hinterlassen hat: von der frühen Vorgeschichte bis zum Mittelalter und der Neuzeit. In der Tat ist die ganze Gegend durch eine malerische Folge von von Schlössern, romanischen Kirchen, mauerbefestigten Dörfen, Bauern – und Herrenhäusern gekennzeichnet, Beweis einer uralten Zivilasation und Produkt eines Kulturbodens, der sich durch die Jahrhunderte hindurch unversehrt erhalten hat.

Zu jeder Epoche sind Völker und Heerscharen durch das Magratal gezogen und haben mit ihren Ansiedlungen, aber vor allem mit ihren Stempel Verteidigungsanlagen dazu beigetragen, der Gegend ihren Stempel aufzudrucken. Auf den vagen Spuren der frühgeschichtlichen Burgen aus dem 14 . Jahrhundert von Komplexer, senkrecht abfallender Bauweise und imposante Bauten aus dem 16 . Jahrhundert, die im 17. Jahrhundert durch  weitere Befestigungen ergänzt wurden. Mit den Volkern und Heerscharen kamen auch neue geistige Strömungen. Sie äuβern sich in der religiösen Verehrung der Stelestatuen und ganz besonder später im Christentum, als die eindrucksvollenromanischen Kirchen entstanden.

Abgesehen von diesen Baudenkmälern bietet die Lunigiana dem Touristen ein im allgemeinen mildes Klima, eine sanfte, erholsame Hügellandschaft mit grünen Wäldern und klaren, fischreichen Bächen, wo moderne und vielerlei Unterkunftsmöglichkeiten  dem Besucher zur Verfügung stehen.

Auβerdem hat jede der 14 Gemeinden des Gebiets eigene Anziehungspunkte: Museen, Sportanlangen, Grotten, Ausgangspunkte für Wanderungen zu Fuβ oder zu Pferde. Hinzu kommen Folklore, örtliche Traditionen, einheimisches Handwerk und gastronomische Spezialitäten, die den Besucher immer neu überraschen.

Die hauptverkehrsadem ( Autobahn Genua-Livorno, Parma Meer), die Hauptstraβen ( n° 1 Aurelia, n° 62 Cisa Passstraße, n°63 Cerreto Passstraße, n° 665 Lagastrello Pasβtraβe ) und die Eisenbahnlinien (Turin-Genua-Rom und Mailand-Livorno ) werden durch ein sehr gutes Strassennetz ergänzt ,das das Landinnere mit einzigartigen Ausblichken auf den Apennin erschlieβt und zu Berghütten und alten kleinen, auf Felsvorsprüngen liegenden Dörfen führt, die alle eine Entdeckung lohnen .

Eine Gegend also, die heiter und gastfreundlich in ihrer landschaftlichen Vielfalt und den zahlreichen Sehenswürdigkeiten dem Besucher ideale Ferien zu bieten vermag und dabei auch besonderen Interessen und Ansprüchen gerecht zu werden versteht.

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